domenica 25 luglio 2010

Sono una strada sbagliata.




Tu, che sorridi dolorosamente buttando lo sguardo in modo distratto da qualche parte intorno a te; tu che ti senti sempre in disordine e fuori posto; tu che quando esce il sole sei felice ma ti senti serena solo se puoi rimanere ferma a guardare la luna; tu che implori te stessa di non cedere, mai, anche quando tutto sembra spingerti oltre gli ultimi sassi dell'altura a strapiombo.
Tu che ti fidi, che non sai negarti, che perdoni; tu che non sei capricciosa ma comprensiva, che non sai ridere se sei arrabbiata, che non sai piangere se non ce n'è motivo, che non sai inveire contro l'altro ma provi a cercare una giustificazione. Tu che consoli anche quando dovresti essere consolata, che resti ore a guardare il soffitto bianco della tua camera in totale apnea mentale o con fervida immaginazione; Tu che digrigni i denti se qualcosa ti fa male, che stringi i pugni e ferisci te stessa pur di non ferire gli altri. Tu che non provi gusto a mettere alla prova, tu che cerchi di non giudicare, di non pesare su chi ti è affianco. Tu che adori i momenti di silenzio più di quelli rumorosi e parlati. Tu che sei insicura e che dovresti migliorare perché a nessun uomo potrebbero mai piacere le tue insicurezze, perché nessuno mai avrebbe voglia di accoglierti sfidando le incertezze, le tue paure, la tua estrema timidezza.
Tu che sei qui, oggi, a contare i tuoi errori, incapace di trovare qualcosa che ti dia la spinta per non smettere di desiderare: tu sei una strada sbagliata, un percorso turistico che non suggerisce la voglia di restare, che non strappa l'anima a morsi come una figura di donna dovrebbe fare con un uomo, che non rende inebriato e pazzo chi si accosta a te. Tu sei così qualcosa a cui è facile rinunciare e, quando te ne rendi conto, non sai proprio più da dove cominciare ché tutto quel che potevi migliorare l'hai già migliorato.
Tu, sei una strada sbagliata che non si percorre mai fino in fondo.
Tu non sei qualcosa di valore.
Tu sei solo una strada sbagliata.
Tu, sei una strada sbagliata.

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